Differenze tra investigatori privati veri e investigatori dei film

Gli investigatori privati sono figure affascinanti e misteriose, che spesso appaiono come protagonisti di romanzi e film gialli o noir. Ma quanto sono realistici i ritratti cinematografici di questi professionisti dell’indagine? Quali sono le differenze tra gli investigatori privati veri e quelli dei film?
Noi della Iuris investigazioni abbiamo le idee molto chiare in merito.

Gli investigatori privati dei film

Il cinema ha dato vita a una serie di investigatori privati memorabili, che hanno segnato la storia del genere e hanno influenzato l’immaginario collettivo. Alcuni esempi sono:

• Sam Spade: il duro e cinico detective interpretato da Humphrey Bogart ne Il mistero del falco.
• Philip Marlowe, il celebre investigatore creato da Raymond Chandler.
• Jake Gittes, il protagonista di Chinatown, diretto da Roman Polanski e interpretato da Jack Nicholson.
• Jessica Fletcher, la famosa scrittrice di gialli e investigatrice dilettante della serie televisiva La signora in giallo.

Questi e altri investigatori privati dei film hanno in comune alcune caratteristiche, che li rendono affascinanti e avvincenti, ma anche poco realistici. Tra queste, possiamo citare:

• La capacità di risolvere i casi più difficili e complessi, spesso in modo brillante e del tutto irrealistico.
• La libertà di agire al di fuori delle regole e delle leggi.
• L’abilità di affrontare e sconfiggere i criminali, anche i più pericolosi e armati, sostituendo le forze dell’ordine.
• Il fascino di attrarre e sedurre le donne, sfruttandole come informatrici.

Gli investigatori privati veri

Gli investigatori privati veri sono professionisti dell’indagine, che svolgono la loro attività in modo legale e autorizzato, seguendo le norme vigenti e rispettando i diritti e la privacy delle persone coinvolte. L’investigatore privato di vari tipi di indagini, sia private che aziendali, che riguardano ad esempio:

• Infedeltà coniugale, separazione e divorzio, affidamento dei figli, assegni familiari, stalking, violenza domestica, ecc.
• Assenteismo lavorativo, concorrenza sleale, contraffazione, spionaggio industriale, frodi assicurative, recupero crediti, sicurezza aziendale, ecc.

Gli investigatori privati veri non sono eroi o antieroi, ma persone normali, che devono affrontare le difficoltà e i rischi del loro lavoro, senza avere la certezza di riuscire a risolvere i casi o di ottenere la giustizia. Tra le difficoltà e i rischi, possiamo citare:

• La necessità di avere una formazione adeguata e aggiornata, che comprenda conoscenze giuridiche, tecniche e operative, oltre a competenze psicologiche e relazionali.
• La necessità di utilizzare strumenti e tecnologie avanzati,
• La necessità di collaborare con altri soggetti coinvolti, come avvocati, consulenti, testimoni, soprattutto nell’ambito di indagini difensive.
• La possibilità di incorrere in pericoli o minacce, da parte dei criminali o delle persone indagate.

Gli investigatori privati dei film sono figure affascinanti e misteriose, che ci fanno sognare e appassionare alle loro avventure. Ma sono anche figure poco realistiche, che non rispecchiano la vera natura e le vere difficoltà del lavoro di investigazione. Gli investigatori privati veri sono professionisti seri e competenti, che svolgono la loro attività in modo legale e autorizzato, seguendo le norme vigenti e rispettando i diritti e la privacy delle persone coinvolte.